Proteggere l’ambiente

Efficienza energetica. Gestione delle emissioni. Gestione dei rifiuti e dell'inquinamento. Gestione delle acque.

Le attività svolte presso le strutture del Gruppo comprendono una vasta gamma di processi di manifattura di metalli come:

  • Stampaggio acciaio e alluminio a freddo
  • Profilatura acciaio e alluminio
  • Assemblaggio di componenti metallici
  • Saldatura robotizzata
  • Verniciatura di componenti metallici
  • Taglio longitudinale e trasversale acciaio
  • Ricottura acciaio in forno e mediante trattamento termico

Tali processi richiedono il consumo di energia e acqua e l'uso di prodotti chimici e altri materiali, e il Gruppo è consapevole delle proprie responsabilità in merito agli impatti ambientali delle proprie attività. La protezione dell'ambiente attraverso la riduzione dei consumi, la protezione della biodiversità e la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra sono principi adottati dalla direzione aziendale e da tutti i dipendenti del Gruppo. 

Il Gruppo mira a svolgere le proprie attività nel pieno rispetto delle normative e degli standard vigenti in ogni regione e si impegna a promuovere iniziative di miglioramento continuo e prevenzione nei propri processi produttivi per ridurre gli impatti ambientali negativi e ottimizzare l'uso delle risorse.

A questo fine:

  • tutti gli stabilimenti del Gruppo sono tenuti a monitorare e raggiungere gli obiettivi di miglioramento annuali fissati per gli indicatori relativi alle emissioni, ai consumi energetici, ai rifiuti e ai consumi idrici.
  • Al 31 dicembre 2021, l'83% degli stabilimenti possiede la certificazione ISO 14001, che è lo standard di gestione del rischio ambientale più ampiamente riconosciuto nel settore automobilistico;

Il Gruppo riconosce che, al fine di ridurre al minimo l'impatto della produzione dei propri prodotti sull'ambiente, è importante che le questioni ambientali siano integrate nella gestione della catena di approvvigionamento dell'azienda, insieme ad altre considerazioni sull'approvvigionamento. L'ufficio acquisti del Gruppo ha quindi aumentato i requisiti per i fornitori di allinearsi con il Gruppo sulle questioni ambientali, con l'obiettivo di includere tali requisiti nei propri termini e condizioni di acquisto a medio termine.


Efficienza energetica

Nel 2021 il consumo energetico del Gruppo è stato di circa 1,2 milioni di GJ, al di sopra dei livelli del 2020, ma ancora significativamente al di sotto del livello del 2019. Tale riduzione è stata in gran parte dovuta all'impatto del COVID-19 e alla carenza di semiconduttori per il settore Automotive che ha ridotto significativamente le attività del Gruppo. Il Gruppo è consapevole che la tutela dell'ambiente richiede l'ottimizzazione dei consumi energetici, e ciò può essere ottenuto anche attraverso le azioni quotidiane svolte presso gli stabilimenti produttivi e gli uffici. Gli stabilimenti sono incoraggiati a introdurre tecnologie innovative per ridurre il consumo di energia e ad avere in atto programmi di sensibilizzazione dei dipendenti e formazione sul risparmio energetico.

Il Gruppo sta portando avanti un programma di migrazione verso contratti energetici derivati da fonti verdi oa bassa emissione di gas serra. Oltre il 70% dell'energia elettrica del Gruppo ora proviene da fonti rinnovabili o a basso contenuto di gas serra e il Gruppo si impegna a continuare questa iniziativa man mano che si presentano nuove opportunità.


Gestione delle emissioni

Le emissioni di gas serra sono la principale causa del cambiamento climatico e del riscaldamento globale. Il Gruppo è impegnato a lavorare per limitare la produzione di emissioni dei suoi impianti di produzione e per lanciare iniziative correlate che contribuiscano al sostegno dell'Unione Europea all'Accordo di Parigi, che consiste nel mantenere l'aumento della temperatura globale a una temperatura di 2°C (35,6°F) al di sotto dei livelli preindustriali.

Nel 2021 la CO2 diretta e indiretta del Gruppo è stata pari a 107.164 tonnellate di anidride carbonica equivalente, una cifra inferiore al previsto a causa dell'impatto del COVID19 e della carenza di semiconduttori nel mercato che ha ridotto la produzione di veicoli.
Il Gruppo promuove l'uso di misure di compensazione per le proprie emissioni di gas serra. Ad esempio, promuove la creazione di spazi verdi (alberi, cespugli, erba e fiori) per aumentare la cattura e il sequestro del carbonio, nonché per contribuire all'aumento della biodiversità nelle aree vicine agli impianti di produzione. Al 31 dicembre 2021, il Gruppo CLN ha piantato il seguente numero di alberi:

  • Divisione MW – 3.820 alberi piantati dal 2019
  • Divisione MA – 5.270 alberi piantati dal 2019

Il nostro obiettivo per il 2025 è già stato superato di 4.000 alberi il 31 dicembre 2021, molto prima del previsto.

L'obiettivo chiave per il futuro del Gruppo sarà la trasparenza sulla propria impronta di carbonio e progetti chiari per ridurre le emissioni, che sono ben allineati con gli obiettivi fissati dai nostri clienti.


Gestione dei rifiuti e dell'inquinamento

L'acciaio, che è di gran lunga la materia prima più utilizzata dal Gruppo, è il materiale più riciclabile e riciclato al mondo, in quanto è uno dei pochi materiali che non perde le sue proprietà quando viene riciclato.

L'acciaio è il principale materiale di scarto nei processi produttivi effettuati negli stabilimenti del Gruppo. Nel corso del 2021 il Gruppo ha rivenduto circa 280,000 tonnellate di metalli (acciaio e, in misura minore, alluminio) destinati al riciclo.

Il Gruppo produce solo piccole quantità di rifiuti pericolosi, che vengono sempre smaltiti attraverso enti adeguatamente autorizzati e pertanto l'obiettivo principale negli stabilimenti è la gestione dei rifiuti non pericolosi. Le nostre strutture sono tenute a mettere in atto processi e procedure per aumentare la percentuale di rifiuti riciclati e per sostituire materiali che non possono essere facilmente riciclati con quelli che possono essere invece riciclati. I progetti di gestione dei rifiuti in corso nelle singole strutture sono numerosi e il nostro dipartimento centrale HSE si occupa di diffondere le migliori idee in tutto il Gruppo, con particolare attenzione alla promozione del consumo sostenibile.

Il Gruppo è anche consapevole dell'impatto delle sue attività sulla popolazione locale, ad esempio da emissioni di polvere e rumore, inquinamento accidentale e congestione stradale, e richiede che ogni impianto minimizzi tali impatti al livello più basso possibile attraverso solide politiche e procedure.


Gestione delle acque

Gli impianti di produzione dei metalli richiedono l'uso e lo scarico dell'acqua in diversi processi. Una gestione incontrollata dell'acqua provoca impatti ambientali negativi, come la diminuzione dei volumi d'acqua disponibili e la modifica degli ecosistemi naturali. Pertanto, l'ottimizzazione dell'uso dell'acqua da parte delle nostre fabbriche e la gestione degli scarichi, sono i fattori chiave per le nostre operazioni insieme all'uso di fonti d'acqua alternative.

Nel corso del 2021 il Gruppo ha utilizzato 338.000 m3 di acqua, con una riduzione rispetto all'anno precedente.

fonte dati: CLN Corporate Social Responsibility Report 2021